La formula molecolare della betaina (trimetilamminoglicina) è (CH3)3NCH2COO-, che è non igroscopica, non tossica, stabile nelle proprietà fisiche e chimiche, resistente alle alte temperature (200°C). La betaina può partecipare al ciclo del metile negli animali e può essere utilizzata come additivo nutrizionale per mangimi per sostituire parzialmente la metionina, riducendo il costo di produzione dei mangimi. betaina ha un certo effetto terapeutico sulle malattie cardiovascolari, neurologiche, epatiche e di omocisteinuria umane e può essere usato come medicina alternativa.
Le persone, compresi i bambini, contengono pochissima betaina nelle urine e l'aggiunta dell'assunzione di betaina non influirà sulla loro escrezione. Tuttavia, in alcuni pazienti, il contenuto di betaina nelle urine è molto elevato. Ad esempio, circa 1/3 dei pazienti diabetici e altri pazienti con disturbi della secrezione hanno un'escrezione anormale di betaina e l'incidenza della malattia vascolare arteriosa in queste persone è generalmente elevata.
L'omocisteina è un fattore di rischio per la malattia vascolare arteriosa. La perdita di betaina porta ad un aumento dell'omocisteina. Sebbene l'acido folico e altre vitamine possano ridurre l'omocisteina, non possono ridurre l'incidenza della malattia vascolare arteriosa. L'immagazzinamento tissutale della betaina regola la capacità cellulare e fornisce gruppi metilici per il ciclo dell'omocisteina e altri effetti di metilazione biologica necessari. Soprattutto quando l'acido folico è limitato, l'integrazione di betaina è un trattamento utile.
Gli studi hanno anche dimostrato che la betaina riduce il livello di omocisteina riducendo di fatto il rischio di osteoporosi. Grassi saturi e colesterolo più alti nella dieta sono correlati alla morte della malattia coronarica. Quando lo zucchero di barbabietola viene aggiunto al vino per aumentare la gradazione alcolica, spesso al vino viene aggiunta la betaina. Si è riscontrato che una certa quantità di betaina si trova nel vino commerciale francese, che può inibire la malattia coronarica ischemica, ridurre il contenuto di metionina e quindi facilitare la degradazione del grasso e inibire l'insorgenza della malattia coronarica.